FOTO TOUR SENEGAL, MALI, BURKINA FASO CON HONDA XL 600
FOTO TOUR SENEGAL, MALI, BURKINA FASO CON HONDA XL 600
Alla fine sono partito da solo per intraprendere questo viaggio in moto nell’Ãfrica dell’ Ovest (Senegal, Mali e Burkina Faso)
E’ stato una magnifica avventura, anche se un po’ sfortunata sul finale.
Dei 5000 km previsti alla fine ne ho percorsi 3500 con la mia moto Honda XL 600 e i 1500 finali a bordo di un camion.
Nella via di ritorno in pieno centro della citta’ di Bamako (capitale del Mali) un ragazzino in scooter mi ha centrato in pieno mentre con la mia moto stavo chiedendo informazioni a bordo strada.
Lui se la e’ cavata con un polso slogato, la mia moto con qualche graffio, mentre io mi sono incrinato tre costole (per fortuna niente di grave e di rotto!!!!!).
Purtroppo questo banale incidente non mi ha permesso di poter terminare il mio viaggio conducendo la moto. Gli ultimi 1500 km per poter rientare a Saint Louis gli ho fatti a bordo di un grosso camion caricandoci sopra la moto e anche questa a suo modo e’ stata una bella avventura.
Partito da Saint Louis (Senegal) attraversando il Mali sono arrivato dopo 6 giorni a Bobo Dioulasso ( Burkina Faso) percorrendo circa 2500 km. Dopo un paio di giorni di riposo ho ripreso in direzione Nord Burkina Faso per rientrare di nuovo in territorio Maliano e attraversando la valle Dogon sono risceso a Sud seguendo le strade parallele al fiume Niger fino a Bamako.
Ho percorso mediamente 400 km al giorno alternado zone semi desertiche a zone di savana, strade africane di asfalto spesso in cattivo stato a piste di sterrato e sabbia.
Su un totale di 3500 km ho forato solamente due volte, la mia Honda XL 600 si e’ rivelata come sempre una fidata compagna di viaggio, nonostante i sui 25 anni di vita.
L’unico problema che ho avuto e’ stata la catena che si e’ spezzata a pochi km dalla frontiera fra Mali , Costa d’Avorio e Burkina Faso.
Mentre mi preparavo per la prima notte in territorio maliano ( a Kayes) ascoltando le informazioni sulla radio RFI ho appreso che 2 italiani in camion erano stati presi in ostaggio il giorno precedente da Al-Qaida sul terriroio della repubblica islamica della Mauritania a meno di 20 km dell frontiera con il Mali sulla strada che conduce a Kayes.
La cosa mi ha un po preoccupato e il giorno seguende ho cercato di fare piu’ km possibile verso sud per allontanarmi dalla zona a rischio sicurezza.
Ho viaggiato da solo, senza nessun tipo di appoggio logistico, senza GPS ma solo utilizzando una carta ben dettagliata della zona e la bussola.
Per sicurezza ho portato con me un telefono satellitare che alla fine non ho mai utilizzato.
Per tutto il viaggio (carburante, cibo, pernottamento, visti, viaggio finale in camion e altre spese varie) me la sono cavata con meno di 1000 euro.
Prossimo viaggio in mente??? partire dal Senegal e fare la mitica Paris-Dakar al contrario, ma senza cronometro, pubblico e spirito agonistico.
Qualcuno e’ interessato ad aggregarsi a me per questa nuova avventura?
Allego qualche foto del viaggio
Deserto Nord Senegal
Pastore Nord Senegal
Strada Nord Senegal
Carovana Nomadi Senegal
Facoceri Senegal
Punto acqua Nord Senegal
Pista Nord Senegal
Sosta deserto Nord Senegal
Verso la frontiera Senegal - Mali
Ponte frontiera Senegal - Mali
Strada in salita fra Kayes e Diema
Dune fra Mali e Mauritania
Uomo a cavallo Mali
Donna e bimbo Mali
Villaggio Mali
Carburante Mali
Bambini Mali
Donna Peul Mali
Strada frontiera Mali - Burkina Faso
Polvere
Arrivo a Bobo Dioulasso
Moschea Bobo Dioulasso
Carburante Nord Burkina Faso
Riparazione Pneumatico Nord Burkina Faso
Villaggio Dogon Mali
Moschea Mali
Fiume Niger
Paesaggio Dogon Mali
Piroga fiume Niger
Ritorno in camion
E’ stato una magnifica avventura, anche se un po’ sfortunata sul finale.
Dei 5000 km previsti alla fine ne ho percorsi 3500 con la mia moto Honda XL 600 e i 1500 finali a bordo di un camion.
Nella via di ritorno in pieno centro della citta’ di Bamako (capitale del Mali) un ragazzino in scooter mi ha centrato in pieno mentre con la mia moto stavo chiedendo informazioni a bordo strada.
Lui se la e’ cavata con un polso slogato, la mia moto con qualche graffio, mentre io mi sono incrinato tre costole (per fortuna niente di grave e di rotto!!!!!).
Purtroppo questo banale incidente non mi ha permesso di poter terminare il mio viaggio conducendo la moto. Gli ultimi 1500 km per poter rientare a Saint Louis gli ho fatti a bordo di un grosso camion caricandoci sopra la moto e anche questa a suo modo e’ stata una bella avventura.
Partito da Saint Louis (Senegal) attraversando il Mali sono arrivato dopo 6 giorni a Bobo Dioulasso ( Burkina Faso) percorrendo circa 2500 km. Dopo un paio di giorni di riposo ho ripreso in direzione Nord Burkina Faso per rientrare di nuovo in territorio Maliano e attraversando la valle Dogon sono risceso a Sud seguendo le strade parallele al fiume Niger fino a Bamako.
Ho percorso mediamente 400 km al giorno alternado zone semi desertiche a zone di savana, strade africane di asfalto spesso in cattivo stato a piste di sterrato e sabbia.
Su un totale di 3500 km ho forato solamente due volte, la mia Honda XL 600 si e’ rivelata come sempre una fidata compagna di viaggio, nonostante i sui 25 anni di vita.
L’unico problema che ho avuto e’ stata la catena che si e’ spezzata a pochi km dalla frontiera fra Mali , Costa d’Avorio e Burkina Faso.
Mentre mi preparavo per la prima notte in territorio maliano ( a Kayes) ascoltando le informazioni sulla radio RFI ho appreso che 2 italiani in camion erano stati presi in ostaggio il giorno precedente da Al-Qaida sul terriroio della repubblica islamica della Mauritania a meno di 20 km dell frontiera con il Mali sulla strada che conduce a Kayes.
La cosa mi ha un po preoccupato e il giorno seguende ho cercato di fare piu’ km possibile verso sud per allontanarmi dalla zona a rischio sicurezza.
Ho viaggiato da solo, senza nessun tipo di appoggio logistico, senza GPS ma solo utilizzando una carta ben dettagliata della zona e la bussola.
Per sicurezza ho portato con me un telefono satellitare che alla fine non ho mai utilizzato.
Per tutto il viaggio (carburante, cibo, pernottamento, visti, viaggio finale in camion e altre spese varie) me la sono cavata con meno di 1000 euro.
Prossimo viaggio in mente??? partire dal Senegal e fare la mitica Paris-Dakar al contrario, ma senza cronometro, pubblico e spirito agonistico.
Qualcuno e’ interessato ad aggregarsi a me per questa nuova avventura?
Allego qualche foto del viaggio
Deserto Nord Senegal
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Re: FOTO TOUR SENEGAL, MALI, BURKINA FASO CON HONDA XL 600
Complimenti vivissimi e belle foto, c'è da dire che gli scooteristi sono uguali in tutto il mondo
Ric
Malefico, vuoi proprio farci rosicare a morte, eh?Senegal ha scritto: Prossimo viaggio in mente??? partire dal Senegal e fare la mitica Paris-Dakar al contrario, ma senza cronometro, pubblico e spirito agonistico.
Ric
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"L'occhio ha più paura della moto" (Nuvola Rossa)
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veramente complimenti.. ..e ovviamente mi associo al dispiacere per l'incidente..
..ma a vedere le foto, viene proprio da dire che si vede che l'XL era proprio a "casa"
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Almakantara
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XL600 R '83 "e2"
XL600 RM '86
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"che' perder tempo a chi più sa più spiace"
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Re: FOTO TOUR SENEGAL, MALI, BURKINA FASO CON HONDA XL 600
Complimenti per il coraggio, piacerebbe un sacco anche a me fare un viaggeetto come quello, però quando sento parlare di certe zone sono un po scettico, ed il fatto che le disavventure come rapimenti sono sempre dietro l'angolo mi fa passare la voglia di farlo...
PS
Ma l'XL senza la ruota dietro sta su da sola? O c'è qualche cavalletto centrale che non riesco a scorgere?
Io sono 20anni che guido la vespa, e l'unico incidente che ho avuto (3 anni fa) è stato quando una put.... a bordo di un SUV ha girato in divieto e mi ha cilindrato in pieno. Sono vivo per miracolo, mi sono solo rotto qualche osso
PS
Ma l'XL senza la ruota dietro sta su da sola? O c'è qualche cavalletto centrale che non riesco a scorgere?
rickb ha scritto:Complimenti vivissimi e belle foto, c'è da dire che gli scooteristi sono uguali in tutto il mondo
Io sono 20anni che guido la vespa, e l'unico incidente che ho avuto (3 anni fa) è stato quando una put.... a bordo di un SUV ha girato in divieto e mi ha cilindrato in pieno. Sono vivo per miracolo, mi sono solo rotto qualche osso
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Re: FOTO TOUR SENEGAL, MALI, BURKINA FASO CON HONDA XL 600
Complimenti e grazie per il resoconto! spiace anche a me che tu abbia finito il viaggio sul camion, ma vedo anche che da buon ottimista non ti sei perso d'animo ed hai trovato il positivo anche in questo.
Come hai fatto per la catena? ne avevi una di scorta? e quella rotta era vecchia o no?
Complimenti anche per il coraggio...
Come hai fatto per la catena? ne avevi una di scorta? e quella rotta era vecchia o no?
Complimenti anche per il coraggio...
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Re: FOTO TOUR SENEGAL, MALI, BURKINA FASO CON HONDA XL 600
C'è anche da dire che un conto sono gli scooteristi a marce ed un conto quelli a senso unico (o tutto aperto o tutto chiuso, citaz. Alma, mi pare)...DeXoLo ha scritto:Io sono 20anni che guido la vesparickb ha scritto: c'è da dire che gli scooteristi sono uguali in tutto il mondo
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Re: FOTO TOUR SENEGAL, MALI, BURKINA FASO CON HONDA XL 600
Foto molto belle e complimenti per il tuo interessantissimo viaggio e per averlo intrapreso da solo!!! E molto interessante anche il tuo prox progetto...
Auguri di rapida guarigione!!!
Auguri di rapida guarigione!!!
Re: FOTO TOUR SENEGAL, MALI, BURKINA FASO CON HONDA XL 600
Pure io ho una Vespa, ma i "vespari" sono una specie a parteDeXoLo ha scritto:rickb ha scritto:Complimenti vivissimi e belle foto, c'è da dire che gli scooteristi sono uguali in tutto il mondo
Io sono 20anni che guido la vespa, e l'unico incidente che ho avuto (3 anni fa) è stato quando una put.... a bordo di un SUV ha girato in divieto e mi ha cilindrato in pieno. Sono vivo per miracolo, mi sono solo rotto qualche osso
Ric
ps
Purtroppo la vespa non è proprio mia, ma spero che mio padre non riesca a venderla o che la cifra che gli offrono sia alla mia portata, così me la tengo io
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