Ho reincontrato recentemente l'amico Madeo84, che ha montato anch'egli la centralina Scarabeo prima versione (con bobina inglobata). Mi ha confermato le mie impressioni: motorone fino a circa 4-5000 giri, mentre in alto perde qualcosa. Lui ha il motore 200 montato su un telaio minibike per pista asfaltata. Nel suo caso, avviando soltanto a spinta ed essendo del tutto privo di avviamento elettrico, non c'è necessità dello switch di inversione polarità .
Io è un bel po' che uso la moto a Roma con la centralina Aprilia e senza avviamento elettrico, e devo dire che, nel complesso, va bene.L'avviamento a pedale a freddo funziona almeno 3 volte su 5, spesso alla prima pedalata. A caldo è perfetto. Il problema risiede nel circuito dello starter, carburato malissimo e dal funzionamento non proprio entusiasmante.
Con lo scarico aperto anche prima della cura la "schiena" di questo motore era più che buona, ma ora sembra di guidare un 250.
Xl200r modifica
Re: Xl200r modifica
Modifiche al telaio.
Volendo migliorare la guidabilità del veicolo si può provare ad allungare il forcellone. L'ideale è averne uno di scorta, così se ci sono problemi si monta quello. Si tratta di aprire verso la parte posteriore le asole portaperno, per poi chiuderle con due piastrine di ferro del giusto spessore (6 mm) sagomate ad hoc.
L'allungamento da raggiungere è 1 maglia di catena, ovvero circa 15mm. In realtà ne bastano una decina, visto che originalmente il perno può arretrare di circa 12mm. E' chiaro che la catena dovrà essere allungata di 2 maglie. Essendo ora l'asola troppo lunga, occorre anche realizzare una mezzaluna, da saldare nella parte anteriore dell'asola stessa, che la accorci di circa 10 mm. L'effetto della modifica è un maggior carico sulla ruota anteriore, quindi una guida più simile alle moto di oggi, maggiore facilità di controsterzo entrando in curva ecc..
Di solito si può comunque montare la ruota nella posizione originale, con la catena standard.
Un'altra modifica interessante sarebbe la rotazione del motore all'indietro di qualche grado, ma è talmente complicata da realizzare che, almeno per ora, ho desistito.
Volendo migliorare la guidabilità del veicolo si può provare ad allungare il forcellone. L'ideale è averne uno di scorta, così se ci sono problemi si monta quello. Si tratta di aprire verso la parte posteriore le asole portaperno, per poi chiuderle con due piastrine di ferro del giusto spessore (6 mm) sagomate ad hoc.
L'allungamento da raggiungere è 1 maglia di catena, ovvero circa 15mm. In realtà ne bastano una decina, visto che originalmente il perno può arretrare di circa 12mm. E' chiaro che la catena dovrà essere allungata di 2 maglie. Essendo ora l'asola troppo lunga, occorre anche realizzare una mezzaluna, da saldare nella parte anteriore dell'asola stessa, che la accorci di circa 10 mm. L'effetto della modifica è un maggior carico sulla ruota anteriore, quindi una guida più simile alle moto di oggi, maggiore facilità di controsterzo entrando in curva ecc..
Di solito si può comunque montare la ruota nella posizione originale, con la catena standard.
Un'altra modifica interessante sarebbe la rotazione del motore all'indietro di qualche grado, ma è talmente complicata da realizzare che, almeno per ora, ho desistito.