Amplificatore scintilla, avviamento facile!
Amplificatore scintilla, avviamento facile!
Ciao a tutti, sono iscritto da poco ma vi seguo dal 2016, anno in cui ho acquistato la mia desiderata Rossa, XL 600R PD04.
Revisionata a dovere è andata come un orologio svizzero per qualche anno poi ha cominciato a essere un po' scorbutica all'avviamento, a caldo faticavo parecchio, mi fermavo a far benzina e sudavo parecchio sulla pedivella.
Ho imputato questo allo statore, quando è nuovo tutto ok, passato qualche annetto comincia a scarseggiare l' energia; si sa, all'avviamento con la pedivella il motore gira mooolto piano e le due bobine dello statore dedicate alla ricarica del condensatore che sta all' interno della CDI lo caricano con una tensione piuttosto bassa e quindi quando la CDI scarica il condensatore sulla bobina la scintilla è di conseguenza poco potente.
Allora ho pensato che avendo una batteria a disposizione si poteva ovviare al difetto.
Ho costruito, utilizzando un convertitore di tensione da 12 v a 200v, un dispositivo elettronico con pochi componenti che carica un condensatore da 1mF ( come quello originale nella centralina CDI) e lo scarica poi comandato dalla centralina originale della moto (CDI) sulla bobina, cosi' anche all' avviamento posso disporre dei 200 volt. E' un'altra moto, parte che è un piacere, non mi preoccupo più se mi devo fermare dal benzinaio o al bar.
Il circuito è abbastanza semplice, vi metto i link per lo schema e le foto di come l' ho realizzato e montato sulla mia Rossa.
Ci ho fatto circa 300 km e non ha dato problemi di sorta, andrebbe collaudato ancora un po' ma intanto lo voglio condividere con voi, chi mastica un po' di elettronica capirà al volo.
Unico difetto se la batteria è scarica la moto non parte!
Le immagini:
https://drive.google.com/file/d/1fipbos ... sp=sharing
https://drive.google.com/file/d/1tz6cpq ... sp=sharing
https://drive.google.com/file/d/1S6ptAR ... sp=sharing
https://drive.google.com/file/d/1_XzR_1 ... sp=sharing
https://drive.google.com/file/d/1h-Th4E ... sp=sharing
e questa è la mia Rossa:
https://drive.google.com/file/d/1XAyUiH ... sp=sharing
Revisionata a dovere è andata come un orologio svizzero per qualche anno poi ha cominciato a essere un po' scorbutica all'avviamento, a caldo faticavo parecchio, mi fermavo a far benzina e sudavo parecchio sulla pedivella.
Ho imputato questo allo statore, quando è nuovo tutto ok, passato qualche annetto comincia a scarseggiare l' energia; si sa, all'avviamento con la pedivella il motore gira mooolto piano e le due bobine dello statore dedicate alla ricarica del condensatore che sta all' interno della CDI lo caricano con una tensione piuttosto bassa e quindi quando la CDI scarica il condensatore sulla bobina la scintilla è di conseguenza poco potente.
Allora ho pensato che avendo una batteria a disposizione si poteva ovviare al difetto.
Ho costruito, utilizzando un convertitore di tensione da 12 v a 200v, un dispositivo elettronico con pochi componenti che carica un condensatore da 1mF ( come quello originale nella centralina CDI) e lo scarica poi comandato dalla centralina originale della moto (CDI) sulla bobina, cosi' anche all' avviamento posso disporre dei 200 volt. E' un'altra moto, parte che è un piacere, non mi preoccupo più se mi devo fermare dal benzinaio o al bar.
Il circuito è abbastanza semplice, vi metto i link per lo schema e le foto di come l' ho realizzato e montato sulla mia Rossa.
Ci ho fatto circa 300 km e non ha dato problemi di sorta, andrebbe collaudato ancora un po' ma intanto lo voglio condividere con voi, chi mastica un po' di elettronica capirà al volo.
Unico difetto se la batteria è scarica la moto non parte!
Le immagini:
https://drive.google.com/file/d/1fipbos ... sp=sharing
https://drive.google.com/file/d/1tz6cpq ... sp=sharing
https://drive.google.com/file/d/1S6ptAR ... sp=sharing
https://drive.google.com/file/d/1_XzR_1 ... sp=sharing
https://drive.google.com/file/d/1h-Th4E ... sp=sharing
e questa è la mia Rossa:
https://drive.google.com/file/d/1XAyUiH ... sp=sharing
Re: Amplificatore scintilla, avviamento facile!
Grandissima inventiva!
Complimenti. Magari ci realizzo una piccola PCB con componenti SMD e discreti da annegare nella resina. Potrebbe funzionare anche per LM e per le più piccole della serie. Non ho ben capito la logica del ponte di graetz, ma forse perchè non conosco bene il principio d'innesco della scintilla da una bobina.
Se hai voglia di spiegare con qualche parola in più
Complimenti. Magari ci realizzo una piccola PCB con componenti SMD e discreti da annegare nella resina. Potrebbe funzionare anche per LM e per le più piccole della serie. Non ho ben capito la logica del ponte di graetz, ma forse perchè non conosco bene il principio d'innesco della scintilla da una bobina.
Se hai voglia di spiegare con qualche parola in più
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Re: Amplificatore scintilla, avviamento facile!
Buongiorno,
pagando, è possibile avere questo dispositivo? io ho un PD03 avviamento solo a pedivella anche io a volte tribulo ad avviarla....
pagando, è possibile avere questo dispositivo? io ho un PD03 avviamento solo a pedivella anche io a volte tribulo ad avviarla....
Re: Amplificatore scintilla, avviamento facile!
Buongiorno,
se "l'inventore" ce ne dà l'opportunità potremmo realizzarne una decina con una spesa tutto sommato contenuta, prima di iniziare però preferirei poterci scambiare 2 parole per sentire come va ora, dopo un po' + di tempo.
se "l'inventore" ce ne dà l'opportunità potremmo realizzarne una decina con una spesa tutto sommato contenuta, prima di iniziare però preferirei poterci scambiare 2 parole per sentire come va ora, dopo un po' + di tempo.
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Re: Amplificatore scintilla, avviamento facile!
complimenti
su RM e LM a corsa lunga non lo ritengo necessario
ma sul 600R avere un po' più di energia non sarebbe male soprattutto quando i componenti invecchiano.
Non ho visto il circuito ma mi sembra di capire che preleva energia dalla batteria e carica un condensatore a parte.
Per mantenersi svincolati dalla batteria non sarebbe possibile aumentare la capacità del condensatore in modo che accumuli più energia dalla scalciata?
anni fa avevo fatto fare un trasformatore per moltiplicare la tensione che arrivava dallo statore ma non ha funzionato.
Immagino per la mancanza di energia che proveniva dallo statore stesso.
poi ho cambiato lo statore, la moto è tornata nuova e non ci ho più pensato.
comunque bravo e avrei piacere di avere questa modifica anche sul mio 600R
tenetimi in conto
su RM e LM a corsa lunga non lo ritengo necessario
ma sul 600R avere un po' più di energia non sarebbe male soprattutto quando i componenti invecchiano.
Non ho visto il circuito ma mi sembra di capire che preleva energia dalla batteria e carica un condensatore a parte.
Per mantenersi svincolati dalla batteria non sarebbe possibile aumentare la capacità del condensatore in modo che accumuli più energia dalla scalciata?
anni fa avevo fatto fare un trasformatore per moltiplicare la tensione che arrivava dallo statore ma non ha funzionato.
Immagino per la mancanza di energia che proveniva dallo statore stesso.
poi ho cambiato lo statore, la moto è tornata nuova e non ci ho più pensato.
comunque bravo e avrei piacere di avere questa modifica anche sul mio 600R
tenetimi in conto
Re: Amplificatore scintilla, avviamento facile!
Ciao a tutti, confermo, dopo averlo provato per diverso tempo, che l'avviamento è decisamente migliorato, non ho più timore a spegnere il motore per fermarmi al bar o a fare il pieno, a caldo, a freddo e a "tiepido", il motore parte che è una meraviglia.
Potete tranquillamente costruirvelo utilizzando il mio schema, qui vi posto l'indirizzo di aliexpress dove trovare il convertitore 12/220v che è meglio acquistare già costruito ( costa pochissimo e va molto bene):
https://it.aliexpress.com/item/32846825 ... pt=glo2ita
I valori delle resistenze sono da rispettare, soprattutto i valori di potenza ( il wattaggio), poi lo schema è semplicissimo.
Il ponte di diodi in ingresso serve per disaccoppiare l'ingresso del segnale in arrivo dalla centralina della moto, la CDI.
Con il ponte anche un segnale negativo viene raddrizzato e può comandare con il fotoaccoppiatore IC1, il mosfet di potenza MF1 e la scarica del condensatore da 1mf sulla bobina.
Penso che questo circuito sia applicabile così com'è a tutti i motori con accensione CDI. Con questo circuito, a qualsiasi regime del motore, anche all'avviamento, abbiamo sempre una scarica del condensatore sulla bobina di accensione di circa 200/250v.
E' chiaro che la batteria deve essere carica altrimenti il motore non si avvia.
Il circuito funziona regolarmente fino ad una tensione minima del segnale di ingresso dalla CDI di circa 30v, quindi anche con uno statore parzialmente cotto il motore si avvia e funziona normalmente.
Il principio di funzionamento è semplice:
il Converter eleva la tensione della batteria da 12v a circa 200/250 volt in corrente continua e va a caricare il condensatore da 1 microf 400v.
Quando in ingresso sul ponte di diodi arriva il segnale di accensione dalla CDI della moto, il segnale raddrizzato va ad eccitare il fotoaccoppiatore IC1 che polarizza il Gate del mosfet MF1 portandolo in conduzione e scaricando il condensatore sulla bobina di accensione.
Esaurito il segnale in ingresso il foto accoppiatore si interdice e spegne il mosfet, il condensatore attraverso il converter si ricarica e il circuito è pronto per un nuovo ciclo
La resistenza di 20 ohm 6 watt in igresso sui 12 volt del converter è molto importante perchè impedisce il sovraccarico del converter stesso quando il mosfet conduce e limita la tensione sul condensatore a 200/250v
Tutti i diodi devono essere diodi "veloci" in quanto le frequenze in gioco sono elevate.
Anche la resitenza di carico sul ponte di diodi da 33 ohm deve essere almeno da 10w perche va a dissipare tutta l'energia in arrivo dalla CDI.
Potete tranquillamente costruirvelo utilizzando il mio schema, qui vi posto l'indirizzo di aliexpress dove trovare il convertitore 12/220v che è meglio acquistare già costruito ( costa pochissimo e va molto bene):
https://it.aliexpress.com/item/32846825 ... pt=glo2ita
I valori delle resistenze sono da rispettare, soprattutto i valori di potenza ( il wattaggio), poi lo schema è semplicissimo.
Il ponte di diodi in ingresso serve per disaccoppiare l'ingresso del segnale in arrivo dalla centralina della moto, la CDI.
Con il ponte anche un segnale negativo viene raddrizzato e può comandare con il fotoaccoppiatore IC1, il mosfet di potenza MF1 e la scarica del condensatore da 1mf sulla bobina.
Penso che questo circuito sia applicabile così com'è a tutti i motori con accensione CDI. Con questo circuito, a qualsiasi regime del motore, anche all'avviamento, abbiamo sempre una scarica del condensatore sulla bobina di accensione di circa 200/250v.
E' chiaro che la batteria deve essere carica altrimenti il motore non si avvia.
Il circuito funziona regolarmente fino ad una tensione minima del segnale di ingresso dalla CDI di circa 30v, quindi anche con uno statore parzialmente cotto il motore si avvia e funziona normalmente.
Il principio di funzionamento è semplice:
il Converter eleva la tensione della batteria da 12v a circa 200/250 volt in corrente continua e va a caricare il condensatore da 1 microf 400v.
Quando in ingresso sul ponte di diodi arriva il segnale di accensione dalla CDI della moto, il segnale raddrizzato va ad eccitare il fotoaccoppiatore IC1 che polarizza il Gate del mosfet MF1 portandolo in conduzione e scaricando il condensatore sulla bobina di accensione.
Esaurito il segnale in ingresso il foto accoppiatore si interdice e spegne il mosfet, il condensatore attraverso il converter si ricarica e il circuito è pronto per un nuovo ciclo
La resistenza di 20 ohm 6 watt in igresso sui 12 volt del converter è molto importante perchè impedisce il sovraccarico del converter stesso quando il mosfet conduce e limita la tensione sul condensatore a 200/250v
Tutti i diodi devono essere diodi "veloci" in quanto le frequenze in gioco sono elevate.
Anche la resitenza di carico sul ponte di diodi da 33 ohm deve essere almeno da 10w perche va a dissipare tutta l'energia in arrivo dalla CDI.
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Re: Amplificatore scintilla, avviamento facile!
Complimenti per l'idea davvero interessante, per il progetto e per la relativa realizzazione. Sono convinto di provare a costruirlo per vedere se migliora le accensioni, soprattutto a freddo, del mio Xl600LM il quale ha sempre sofferto di una scintilla almeno visivamente molto debole e appunto di accensioni non pronte anche con moto apparentemente a punto. Ho già provato nel tempo a sostituire candela, pipetta e bobina ma senza miglioramenti concreti.
Vorrei chiederti per favore alcuni dettagli che non mi sono chiari:
- dissipazione delle due resistenze da 3.9KOhm e 1KOhm; immagino vadano bene normali resistori a bassa dissipazione tipo da 1/4Watt come mi sembra di vedere anche nella foto della realizzazione, corretto?
- tipo di diodo in parallelo a resistore da 33Ohm 10W? E' sempre lo stesso dei 4 del ponte di diodi?
- scatoletta contenitore, posso chiedere se si reperisce facilmente nei negozi o su ebay?
- tipo di resina con cui vedo hai sigillato il circuito?
- che tu sappia il circuito non cambia in modo apprezzabile l'anticipo di accensione? (cioè non introduce ad esempio un ritardo di accensione?).
Un'osservazione: pensando al caso sfortunato in cui ci si trovi con batteria scarica (mi è capitato in viaggi lontano da casa, tipo in montagna da solo di notte sulle Asturias in Spagna) il dispositivo potrebbe essere collegato con connettori tipo FASTON in modo da poterlo bypassare/escludere e far partire comunque la moto in situazione di emergenza.
Per il modulo convertitore 12v a 220v, se si avesse fretta di riceverlo rispetto ai tempi Aliexpress vedo che lo si può prendere anche su ebay spedito dall'Italia e pagandolo circa 5 euro, ad esempio questo: http://www.ebay.it/itm/154111598031
Grazie ancora per aver condiviso, ciao
Vorrei chiederti per favore alcuni dettagli che non mi sono chiari:
- dissipazione delle due resistenze da 3.9KOhm e 1KOhm; immagino vadano bene normali resistori a bassa dissipazione tipo da 1/4Watt come mi sembra di vedere anche nella foto della realizzazione, corretto?
- tipo di diodo in parallelo a resistore da 33Ohm 10W? E' sempre lo stesso dei 4 del ponte di diodi?
- scatoletta contenitore, posso chiedere se si reperisce facilmente nei negozi o su ebay?
- tipo di resina con cui vedo hai sigillato il circuito?
- che tu sappia il circuito non cambia in modo apprezzabile l'anticipo di accensione? (cioè non introduce ad esempio un ritardo di accensione?).
Un'osservazione: pensando al caso sfortunato in cui ci si trovi con batteria scarica (mi è capitato in viaggi lontano da casa, tipo in montagna da solo di notte sulle Asturias in Spagna) il dispositivo potrebbe essere collegato con connettori tipo FASTON in modo da poterlo bypassare/escludere e far partire comunque la moto in situazione di emergenza.
Per il modulo convertitore 12v a 220v, se si avesse fretta di riceverlo rispetto ai tempi Aliexpress vedo che lo si può prendere anche su ebay spedito dall'Italia e pagandolo circa 5 euro, ad esempio questo: http://www.ebay.it/itm/154111598031
Grazie ancora per aver condiviso, ciao
Ultima modifica di mike il lun ago 01, 2022 4:04 pm, modificato 1 volta in totale.
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XL 600 LM f
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Re: Amplificatore scintilla, avviamento facile!
Ciao, rispondo volentieri ai quesiti posti perchè vi assicuro che la mia Rossa si avvia quasi da sola, qualche volta mi parte mentre cerco il punto morto...
Le due resistenze da 1k e3.9k sono da 1/4 di watt, il diodo in parallelo alla resistenza di 330 ohm è meglio sia un diodo " veloce " come quelli del ponte anche se probabilmente il tutto funzionerebbe anche con dei diodi normali come gli 1N4007, ma è meglio non rischiare.
la scatoletta me la sono costruita usando basette in vetroresina ramate da una parte, del tipo per costruire i circuiti stampati, ho ritagliato le varie facce e poi con lo stagno le ho saldate negli angoli costruendo la scatola, all' interno ho alloggiato il circuitino collegando il negativo del circuito alle pareti di rame che ho lasciato all'interno della scatola, così abbiamo anche una discreta schermatura dai disturbi.
Attenzione che il circuito rimanga isolato dalle pareti (tranne la massa )
La resina epossidica bicomponente per l' annegamento si trova tranquillamente su ebay.
Se la batteria si scarica basta cortocircuitare l'ingresso con l'uscita del segnale, allo scopo mi porto sempre dietro un piccolo connettore bipolare con cavettino di cortocircuito tra i due poli uguale a quelli usati per l'ingresso dei segnali, basta sfilare il connettore dalla scheda e infilare il connettore con il cavallotto e la moto torna come era prima della modifica.( purtroppo bisogna togliere la sella)
Quella sul ritardo di accensione è una domanda "tecnica" probabilmente fatta da uno che di elettronica se ne intende.
In effetti il ritardo l'ho considerato e ho scelto il fotoaccoppiatore e il Mosfet tra quelli più veloci.
Con la modifica introduciamo un ritardo di qualche centinaio di nanosecondi e forse anche meno che non va a pregiudicare i tempi di accensione imposti da Honda.
A seimila giri/minuto l'anticipo di accensione delle nostre Rosse e di 31 gradi che corrisponde a un tempo di anticipo di circa 0,9 millisecondi, è chiaro che un ritardo dell'ordine dei nanosecondi non comporta nessun intoppo.
Le due resistenze da 1k e3.9k sono da 1/4 di watt, il diodo in parallelo alla resistenza di 330 ohm è meglio sia un diodo " veloce " come quelli del ponte anche se probabilmente il tutto funzionerebbe anche con dei diodi normali come gli 1N4007, ma è meglio non rischiare.
la scatoletta me la sono costruita usando basette in vetroresina ramate da una parte, del tipo per costruire i circuiti stampati, ho ritagliato le varie facce e poi con lo stagno le ho saldate negli angoli costruendo la scatola, all' interno ho alloggiato il circuitino collegando il negativo del circuito alle pareti di rame che ho lasciato all'interno della scatola, così abbiamo anche una discreta schermatura dai disturbi.
Attenzione che il circuito rimanga isolato dalle pareti (tranne la massa )
La resina epossidica bicomponente per l' annegamento si trova tranquillamente su ebay.
Se la batteria si scarica basta cortocircuitare l'ingresso con l'uscita del segnale, allo scopo mi porto sempre dietro un piccolo connettore bipolare con cavettino di cortocircuito tra i due poli uguale a quelli usati per l'ingresso dei segnali, basta sfilare il connettore dalla scheda e infilare il connettore con il cavallotto e la moto torna come era prima della modifica.( purtroppo bisogna togliere la sella)
Quella sul ritardo di accensione è una domanda "tecnica" probabilmente fatta da uno che di elettronica se ne intende.
In effetti il ritardo l'ho considerato e ho scelto il fotoaccoppiatore e il Mosfet tra quelli più veloci.
Con la modifica introduciamo un ritardo di qualche centinaio di nanosecondi e forse anche meno che non va a pregiudicare i tempi di accensione imposti da Honda.
A seimila giri/minuto l'anticipo di accensione delle nostre Rosse e di 31 gradi che corrisponde a un tempo di anticipo di circa 0,9 millisecondi, è chiaro che un ritardo dell'ordine dei nanosecondi non comporta nessun intoppo.
Ultima modifica di Il Poglia il mar ago 02, 2022 7:09 am, modificato 1 volta in totale.
Re: Amplificatore scintilla, avviamento facile!
Ho controllato il modulo convertitore di ebay proposto da Mike, attenzione che si tratta di un modulo con ingresso 220v e uscita 12v, sulle nostre moto serve un elevatore di tensione da 12v a 220v, quello non va bene.
Quello cinese fornisce un'uscita di 220 v sia ac che dc con dei diodi raddrizzatori interni ed è alimentato a 12v cc.
Quello cinese fornisce un'uscita di 220 v sia ac che dc con dei diodi raddrizzatori interni ed è alimentato a 12v cc.
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Re: Amplificatore scintilla, avviamento facile!
Ciao, grazie mille per la risposta e per queste ulteriori e molto interessanti informazioni!!
Grazie anche per aver segnalato che avevo indicato un oggetto ebay scorretto. Ho editato il mio post precedente indicando un elevatore 12v a 220v 40W che mi pare ok ed è sempre spedito dall'Italia (e costa anche meno). Io ne avevo già ordinato uno sul Aliexpress https://it.aliexpress.com/item/1005001572239111.html in quanto vorrei proprio realizzare prossimamente questo circuito e provarlo sul mio 600LM (dopo lavoretti vari più urgenti tipo revisione del carburatore doppio corpo... , moto ferma che attende di essere rimessa in strada dal 2010...).
Grazie anche per aver segnalato che avevo indicato un oggetto ebay scorretto. Ho editato il mio post precedente indicando un elevatore 12v a 220v 40W che mi pare ok ed è sempre spedito dall'Italia (e costa anche meno). Io ne avevo già ordinato uno sul Aliexpress https://it.aliexpress.com/item/1005001572239111.html in quanto vorrei proprio realizzare prossimamente questo circuito e provarlo sul mio 600LM (dopo lavoretti vari più urgenti tipo revisione del carburatore doppio corpo... , moto ferma che attende di essere rimessa in strada dal 2010...).
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Re: Amplificatore scintilla, avviamento facile!
Mi sembra possa andare bene, l'importante che l'uscita del convertitore sia in corrente continua, se il convertitore ha solo l'uscita in alternata, va raddrizzata con un ponte di diodi. Quello che vi ho indicato su Aliexpress ha l'uscita in continua e le lettere sullo schema elettrico che ho postato corrispondono alle lettere sul converter.
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Re: Amplificatore scintilla, avviamento facile!
Grazie! Mi sembra che tutte le tre inserzioni di moduli convertitori, quella che indicavi nel tuo post, e le due che citavo io, nelle specifiche riportano un'uscita in alternata (Input:DC 12V, Ouptput AC 220V). Comunque poco male, nel mio caso verificherò con tester una volta che il modulo mi arriva, a volte le inserzioni Aliexpress non sono molto precise, e nel caso aggiungo in uscita un paio di diodi per raddrizzare.Il Poglia ha scritto: ↑mar ago 02, 2022 7:19 am Mi sembra possa andare bene, l'importante che l'uscita del convertitore sia in corrente continua, se il convertitore ha solo l'uscita in alternata, va raddrizzata con un ponte di diodi. Quello che vi ho indicato su Aliexpress ha l'uscita in continua e le lettere sullo schema elettrico che ho postato corrispondono alle lettere sul converter.
ciao!
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Re: Amplificatore scintilla, avviamento facile!
Ciao a tutti... domanda semplice.. dove posso trovare i componenti che servono in un negozio online?
alcuni li ho trovati da qualche rivenditore online, ma tutti quelli necessari.... help help
alcuni li ho trovati da qualche rivenditore online, ma tutti quelli necessari.... help help
Re: Amplificatore scintilla, avviamento facile!
Prova su RS elettronica o su farnell.
Se su LM è confermata la bontà, e non vedo perché non dovrebbe, mi impegnerò a realizzarlo su scheda e vi posterò i file per farvelo stampare.
Aspetto buone nuove
Se su LM è confermata la bontà, e non vedo perché non dovrebbe, mi impegnerò a realizzarlo su scheda e vi posterò i file per farvelo stampare.
Aspetto buone nuove
Re: Amplificatore scintilla, avviamento facile!
Vedo con piacere che la cosa vi interessa, io ormai l'ho ampiamente collaudato, vi assicuro che funziona, eccome.
Per i componenti, compresa la basetta multifori e tutte le resistenze, diodi, mosfet e optoisolatore trovate tutto su aliexpress, bisogna avere solo pazienza per la consegna ma i prezzi sono imbattibili.
Se pmattia90 si impegna a costruirli ( io purtroppo ho poco tempo, ci ho messo sei mesi a fare il mio ) puo' comprarli li a un prezzo da ingrosso.
Sto progettando un regolatore elettronico di carica della batteria in sostituzione dell'originale ( il mio si è guastato e mi ha guastato la batteria, si è addirittura crepata, è uscito l'acido e ha corroso la scatola filtro aria ).
Il regolatore originale è introvabile, si trova solo quello cinese, lo ho ordinato, controllo come funziona, se non mi soddisfa cerchero' di costruirmelo, ho già messo giù uno schema.
Ho montato una batteria al gel, sigillata, sigla MB3U, comprata da WEMOTO, almeno non perde acido ma è un po piu' delicata dell' altra per cui vedro' come va il regolatore cinese nuovo in arrivo.
Voi non avete mai avuto problemi simili ?
Se montate il mio amplificatore la batteria deve essere a posto, se è guasta la moto non va !
Saluto tutti, ciao
Per i componenti, compresa la basetta multifori e tutte le resistenze, diodi, mosfet e optoisolatore trovate tutto su aliexpress, bisogna avere solo pazienza per la consegna ma i prezzi sono imbattibili.
Se pmattia90 si impegna a costruirli ( io purtroppo ho poco tempo, ci ho messo sei mesi a fare il mio ) puo' comprarli li a un prezzo da ingrosso.
Sto progettando un regolatore elettronico di carica della batteria in sostituzione dell'originale ( il mio si è guastato e mi ha guastato la batteria, si è addirittura crepata, è uscito l'acido e ha corroso la scatola filtro aria ).
Il regolatore originale è introvabile, si trova solo quello cinese, lo ho ordinato, controllo come funziona, se non mi soddisfa cerchero' di costruirmelo, ho già messo giù uno schema.
Ho montato una batteria al gel, sigillata, sigla MB3U, comprata da WEMOTO, almeno non perde acido ma è un po piu' delicata dell' altra per cui vedro' come va il regolatore cinese nuovo in arrivo.
Voi non avete mai avuto problemi simili ?
Se montate il mio amplificatore la batteria deve essere a posto, se è guasta la moto non va !
Saluto tutti, ciao