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Inviato: gio dic 17, 2009 6:58 pm
da VRC®
djembe ha scritto:Honda ha cuscinette a sfere. Non so cosa siano quelli idrodinamici. Credo che anche le altre siano così.
Sul 125 non mi pare, c'è una sede per l'albero e l'albero, il cuscinetto (idrodinamico) lo fa l'olio.
EDIT
Che scemo...si parla di cammes, io ero partito con in testa i problemi che può avere il 125 che non ha i cuscinetti, al quale si mangia la testata...
Qui il problema è il contatto camme-bilanceri...
Inviato: gio dic 17, 2009 7:10 pm
da pierre56
djembe ha scritto:Honda ha cuscinette a sfere. Non so cosa siano quelli idrodinamici. Credo che anche le altre siano così.
La mia solita domanda idiota: c'é necessità di aumentare la portata dell'olio? E se si per quale motivo? E' un'esperimento? La portata dell'olio come già altri hanno detto é calibrata in virtù di molteplici fattori, in primis il tipo di olio e la sua viscosità , poi la lunghezza del condotto e la temperatura nella quale l'olio si trova ad operare. Se il condotto é esterno oppure interno la temp. ovviamenta cambia e anche di tanto (estate/inverco = sbalzo termico tale da giustificare l'uso di olii "stagionali" e non multigrado. Ovvio che se l'olio é vecchio perde viscisità e capacità di risalita a freddo ma anche a caldo, ma questo é normale. Però aumentando la portata dell'olio di costringe la pompa trocoidale ad un super lavoro (inutile?)
Forse avro detto una c...ata, ma Honda é Honda e non dovrebbe aver bisogno di aumenti di nessun tipo, oppure no?
Ciao a tutti
Pierre56
Inviato: ven dic 18, 2009 1:10 am
da Stefano65
pierre56 ha scritto:djembe ha scritto:Honda ha cuscinette a sfere. Non so cosa siano quelli idrodinamici. Credo che anche le altre siano così.
La mia solita domanda idiota: c'é necessità di aumentare la portata dell'olio? E se si per quale motivo? E' un'esperimento? La portata dell'olio come già altri hanno detto é calibrata in virtù di molteplici fattori, in primis il tipo di olio e la sua viscosità , poi la lunghezza del condotto e la temperatura nella quale l'olio si trova ad operare. Se il condotto é esterno oppure interno la temp. ovviamenta cambia e anche di tanto (estate/inverco = sbalzo termico tale da giustificare l'uso di olii "stagionali" e non multigrado. Ovvio che se l'olio é vecchio perde viscisità e capacità di risalita a freddo ma anche a caldo, ma questo é normale. Però aumentando la portata dell'olio di costringe la pompa trocoidale ad un super lavoro (inutile?)
Forse avro detto una c...ata, ma Honda é Honda e non dovrebbe aver bisogno di aumenti di nessun tipo, oppure no?
Ciao a tutti
Pierre56
Mah, un motivo per cui qualcuno ravvisi la necessità di aumentare l'afflusso di olio alla testata potrebbe risiedere nell'effetto di aumentare il raffreddamento dei suoi organi interni. In realtà albero a camme e bilancieri sono raffreddati principalmente dall'olio che li inonda continuamente il quale, oltre a svolgere la funzione vitale di lubrificarli, si porta via anche un po' del loro calore.
Ma aumentare l'afflusso d'olio da una parte comporta il diminuirlo da qualche altra parte, visto che come giustamente qualcuno ha già fatto notare, la pompa ha una ben precisa portata e di più non può dare. Per ristabilire l'equilibrio occorrerebbe quindi montare una pompa con una maggiore portata.
Secondo me non serve, perlomeno nelle nostre condizioni normali d'uso.
Diverso sarebbe se usassimo le nostre moto per dei duri raid africani, con temperature elevati e motori costantemente alla max potenza. In questo caso però, come spesso si fa, è molto più proficuo montare un radiatore per l'olio.
olio alle cammes
Inviato: ven dic 18, 2009 7:14 pm
da john
Grazie delle risposte,
si l'esigenza è di portare più olio all'albero a cammes, in modo da eliminare uno dei problemi classici del motore XL, il consumo anomalo dei martelletti dei bilanceri, e conseguente consumo degli ovali delle cammes.
Giuste le osservazioni sulla funzione di raffreddamento dell'olio e la necessità di un radiatore in caso di impiego pesante, aumentando anche la quantità di lubrificante nel motore.
Mi chiedevo se fosse possibile aumentare la quantità di olio che entra nel coperchio testa, senza chiaramente diminuirne la pressione nel resto motore.
Su internet ho trovato suggerimenti per cambiare il condotto esterno alla testa con un tubo flessibile da 1/8" e maggiorando i fori dei bulloni-banjo, magari qualcuno ci ha provato già a fare la modifica.
E pure un bel radiatore sotto al faro....magari.
Ciao!
Inviato: ven dic 18, 2009 7:48 pm
da carlo1974
credi che mandando più olio nella testata, diminuisca l'usura delle camme ? puoi anche farle lavorare a mollo nell'olio , che avranno la stessa usura . ragiona, il mio albero a camme è smontato sul bancone da venti giorni....è ancora unto ....pensate davvero che per i primi giri , sia tutto secco nella testata ? assolutamente no . ovvio, se non hai olio nel motore, non vai tanto lontano , perchè la pellicola di olio che è in superfice, nel giro di un paio di minuti (forse meno...) si è data alla macchia .... a cosa serve l'olio ? non è una domanda così banale, visto che molti si fanno sì tanti pensieri....l'olio crea una pellicola tra i vari organi meccanici per limitarne il consumo . ovviamente, alla lunga , un consumo si ha, anche se c'è l'olio, ma alla lunga ...immaginate gl'ingranaggi del cambio....se aprite un cambio, dopo 100.000 km , e andate a misurare gl'ingranaggi, senz'altro leggerete un consumo, magari ridicolo , ma ci sarà ...e così pure nella testata, con la differenza che mentre nel cambio , l'olio anche se poco , un pò c'è sempre , nella testata , non è detto....si può ostruire un condotto, livello olio troppo basso , rottura della pompa...cavati una curiosità , svita un coperchio delle punterie e accendi la moto....vedi la quantità di olio che gira nella testata ...
olio sulle cammes
Inviato: sab dic 19, 2009 10:13 am
da john
Il punto debole dei mono Honda (da sempre) è stata la lubrificazione della distribuzione "alta", e se hai avuto un po' di mono di questo tipo conosci il problema.
La scarsa lubrificazione e le tirate per molto tempo fullgas sono causa di questo problema (unite ad una scarsa qualità della cementazione, su alcune serie, a quanto pare).
Aumentare l'afflusso di olio di una quantità anche modica potrebbe prevenire il problema.
n.b.: troppo olio nel motore fa perdere in potenza, ci va la quantità giusta.
Le risposte date sopra sulla funzione dell'olio di raffreddamento e lubrificazione sono corrette, quello che chiedo io invece è se qualcuno ci aveva già pensato a qualche modifica di questo genere.
una sarà il radiatore, sicuro, e magari vedo di recuperare qualche dato di più dagli "africani" in rete.
Ci lavoro su.
Ciao!
Inviato: sab dic 19, 2009 2:27 pm
da gemdx
ciao a tutti,
Inizio con qualche dubbio sull'utilità di aumentare il flusso d'olio (...e questo non vuol essere un "macheca@@ostateadi'!)
Una prima considerazione è che il limite della testata sono le cricche sulla filettatura della candela; parlo delle mie esperienze naturalmente (per i due motori che ho utilizzato ho notato che a 120.000 km l'albero a camme stava ancora abbastanza bene, mentre avevo due belle crepe!!!
).
Una piccola precisazione sulle pompe e le caratteristiche: la pompa si porta al suo punto di funzionamento spostandosi sulla sua curva caratteristica (non lineare) in modo che al variare della pressione (sarebbe quella dovuta alle perdite in questo caso) vari la velocità di efflusso (portata).
Quindi Alma, se apro un forellino la pressione diminuisce e c'è un aumento di portata. Se metto un tubo più grosso, mi diminuisce la velocità e di conseguenza le perdite di pressione: la portata dovrebbe aumentare ugualmente... Q=v x S.
Non ho sotto mano l'impianto di lubrificazione e cosa fanno le due giranti presenti nei nostri modelli: se non sbaglio una manda l'olio dalla coppa al serbatoio (telaio) e l'altra lo manda dal serbatoio alla trasmissione e distribuzione. Se mando più olio da una parte nell'altra ne va di meno... ma tutto questo potrebbe essere del tutto irrilevante in quanto le variazioni di pressione e di portata poterbbero servire soltanto a "perdere tempo" per qualche chiacchierata sul forum (me compreso
).
ho percorso tanti km con la mia 600R e devo dire che per me è andata bene così... mi fido dei giapponesi
Inviato: sab dic 19, 2009 2:59 pm
da VRC®
Se il problema è l'usura della came...perchè non cercare oli con caratteristiche EP?
Io sulla macchina (Punto TD) uso un olio, Agip7004 (ma ci sono anche altri con gradazioni diverse), creato per i motori VW TDI iniettore pompa, che creano la pressione di iniezione (fino e forse oltre 2000bar) con una camma supplementare, una per iniettore.
L'olio è additivato per elevate pressioni (EP), se no le cammes degli iniettori si distruggono.
Tra tanti amici con la Punto TD elaborata, io sono l'unico che ci ha fatto 240mila km a canna senza alcun problema di cammes.
Inviato: sab dic 19, 2009 3:04 pm
da VRC®
carlo1974 ha scritto:credi che mandando più olio nella testata, diminuisca l'usura delle camme ? puoi anche farle lavorare a mollo nell'olio , che avranno la stessa usura
Qui non mi trovi d'accordo...
Le camme, come di certo sai anche tu, soprattutto quando "appuntite", subiscono una pressione specifica elevatissima, come gli ingranaggi sottoposti a forti carichi.
Solo che gli ingranaggi sono a mollo nell'olio, e girano molto più lentamente...
su molte auto le camme sono "in vasca"...sguazzano allegramente nell'olio motore, questo sposta il più possibile la lubrificazione da "mista" a "idrodinamica"...
Re: olio sulle cammes
Inviato: dom dic 20, 2009 12:17 am
da Stefano65
john ha scritto:Il punto debole dei mono Honda (da sempre) è stata la lubrificazione della distribuzione "alta", e se hai avuto un po' di mono di questo tipo conosci il problema.
Ma, scusa l'obiezione, se parli di distribuzione "alta", il problema non è solo dei mono e nemmeno solo Honda, ma ce l'hanno tutti i motori con gli alberi a camme in testa.....
Inviato: dom dic 20, 2009 12:22 am
da Stefano65
gemdx ha scritto:
se apro un forellino la pressione diminuisce e c'è un aumento di portata. Se metto un tubo più grosso, mi diminuisce la velocità e di conseguenza le perdite di pressione: la portata dovrebbe aumentare ugualmente...
Ma, credo, si dovrebbe aumentare di diametro tutta la tubazione: condotti e passaggi vari nei carter più tubo esterno, altrimenti pernso non cambi nulla.
Sarebbe come avere un tratto di strada a 2 corsie, seguito da uno a 4 e poi di nuovo da uno a 2 corsie....e ottieni l'effetto "passante di Mestre nell'esodo di Ferragosto"!
Inviato: lun dic 21, 2009 6:40 pm
da VRC®
Stefano65 ha scritto:gemdx ha scritto:
se apro un forellino la pressione diminuisce e c'è un aumento di portata. Se metto un tubo più grosso, mi diminuisce la velocità e di conseguenza le perdite di pressione: la portata dovrebbe aumentare ugualmente...
Ma, credo, si dovrebbe aumentare di diametro tutta la tubazione: condotti e passaggi vari nei carter più tubo esterno, altrimenti pernso non cambi nulla.
Sarebbe come avere un tratto di strada a 2 corsie, seguito da uno a 4 e poi di nuovo da uno a 2 corsie....e ottieni l'effetto "passante di Mestre nell'esodo di Ferragosto"!
Non è detto, allargare il tubo e lasciare un breve collo di bottiglia elimina comunque buona parte delle perdite di carico per attrito viscoso, che in un'olio sono elevate!
Inviato: lun dic 21, 2009 11:29 pm
da gemdx
Inviato: gio dic 24, 2009 2:26 pm
da john
Ho trovato questo intervento su advrider, e riporta i problemi e le obiezioni che leggo qui, risolvendoli, c'è anche una foto della modifica autocostruita:
qui:
http://www.advrider.com/forums/showthre ... 632&page=7
che ne dite??
Tanti Auguri a Tutti!!!
Inviato: gio dic 24, 2009 3:09 pm
da almakantara
john ha scritto:che ne dite??
mental masturbation