Honda XL Italia

Ho vissuto per poco più di 2 anni la tua stessa esperienza nel medesimo settore (flexible packaging). Dopo 5 anni di operatore qualificato al taglio, mi è stata "offerta" una promozione che, successivamente, ha avuto tutto il sapore di una colossale inculata. Infatti, per questi 2 anni, ho dovuto forzatamente convivere con dei sociopatici-psicopatici che godevano nell'insultare, offendere e vedere nella merda i propri colleghi (con uno di sti fottutissimi stronzi sono praticamente arrivato a minacciarlo di morte...certe volte fa comodo essere terronazzo SCU...purtroppo).
Ad ogni modo, avendo capito l'antifona, dopo soli 3 mesi vissuti in questo ufficio chiesi ufficialmente il mio rientro/reintegro nel Reparto Taglio...solo che mi hanno fatto aspettare più di 2 anni!!! E sono riuscito a non prendere la tua stessa coraggiosa decisione.
Auguroni con il nuovo lavoro!!!

Grazie
Da gennaio 2014 lavoro per un'azienda concorrente con molta soddisfazione.
Essendo un commerciale, ho iniziato fin da subito a portare di qua clienti e distributori, togliendomi cosi' qualche bel sassolino dalle scarpe!!

E' vero che spesso si chiude una porta ma si apre un portone..

Sei un Commerciale?????? AAARRRRRRRRRRRRRRRRRRGGGGHHHH......ultimamente, in fase di acquisizione commessa, uno dei ns. Commerciali ha trasferito le note commessa di un'importantissimo Cliente da un'ordine all'altro "tralasciando" la nota di elaborazione del codice a barre. Risultato: nessuno si è accorto di nulla (incisori, grafici, agenzia grafica, produzione, taglio) e circa 150mila metri di incarto stampato senza codice a barre. La cosa più "bella" però è che la colpa è stata, ovviamente, fatta cadere sugli operai facendo incidere in negativo il premio di produzione.
Dove ha sede la tua azienda?

Commerciali = brutta razza

Sede a Treviso

Il gruppo dove lavoro ha sede centrale RSM e lo stabilimento dove lavoro è a Pesaro. Ora che sono rientrato al taglio, nonostante la stanchezza fisica, sono tornato a vivere!!!

E' vero che spesso si chiude una porta ma si apre un portone..

saggia verità

lo stabilimento dove lavoro è a Pesaro.

Pesaro , Fano .... bellissime zone.

Concordo. Ma la Puglia (e il Salento) è splendida. In generale tutta l'Italia anche se siamo governati da una casta di mafiosi che è solo in grado di sfiancarci di tasse, imposte e tangenti di ogni tipo (scusate l'O.T.).

NERO ha scritto:dopo quasi 19 anni, ieri mattina ho detto basta e ho tolto le tende.
Nell'ultimo anno e mezzo il clima in azienda era diventato per me insostenibile, che alla mia età non riuscivo più a sopportare.
Ad inizio ottobre mi sono preso un mese di ferie di riflessione, poi ho preso la decisione di venir via.
Ora voglio farmi un paio di mesi (fino a fine anno) di cazzeggio e di disintossicazione dal marciume nel quale lavoravo. Nel frattempo non potendo vivere di rendita mi cercherò una nuova occupazione.
Ho la "fortuna" di conoscere bene il mio mestiere per cui sono relativamente ottimista.
La situazione generale in Italia è disastrosa ma alla fine ho pensato che la mia salute psico/fisica e la mia dignità debbano avere la precedenza.

Fatemi un in bocca al lupo... vecchi frocioni icsellisti come me !!

Ciao Nero, diversi anni fa (1998) ho fatto il tuo stesso "tiro", mi sono licenziato da dove ero (più o meno per gli stessi tuoi motivi/motivazioni), ho fatto 8 mesi sabbatici; alla fine ho intrapreso una strada completamente diversa da quella da cui provenivo. Oggi, dopo ormai 17 anni, ogni tanto ci penso e posso dire che mai decisione fu così azzeccata. Certe spallate alle volte bisogna darle, anche solo per imporci di guardare fuori dal vortice in cui, giocoforza, si rimane invischiati quando si fa parte di un meccanismo lavorativo.
Posso solo augurarti di avere la fortuna che ho avuto io facendo questo tipo di scelta.
In bocca al lupo.

Ciao Nero, ho letto le 4 pagine di questo post, e devo farti i complimenti per il coraggio che hai avuto nel dare uno stop ad una situazione pesante.
Dopo vari mesi come sta andando il lavoro nella nuova sede?

Bruno62 ha scritto: Ciao Nero, diversi anni fa (1998) ho fatto il tuo stesso "tiro", mi sono licenziato da dove ero (più o meno per gli stessi tuoi motivi/motivazioni), ho fatto 8 mesi sabbatici; alla fine ho intrapreso una strada completamente diversa da quella da cui provenivo. Oggi, dopo ormai 17 anni, ogni tanto ci penso e posso dire che mai decisione fu così azzeccata. Certe spallate alle volte bisogna darle, anche solo per imporci di guardare fuori dal vortice in cui, giocoforza, si rimane invischiati quando si fa parte di un meccanismo lavorativo.

Hai ragione e condivido quello che hai scritto. A volte per prendere delle decisioni cosi' drastiche ci vuole tanto coraggio, soprattutto se non si ha nessuno che puo' coprirci le spalle.