Pagina 1 di 1
regolazione apertura secondo carburatore xl 600 rm
Inviato: dom feb 20, 2011 4:25 pm
da andrea1407
Ho fatto le prove ed ho capito che l'apertura del secondo carburatore deve essere ritardata, del resto se era stato pregettato così un motivo c'era.
A me piace testare di persona le cose , per cui posso consigliare di lasciare la regolazione dell'apertura del secondo carb. standard; facendoli aprire insieme si avverte un leggero 'buco' nel primo quarto di apertura del gas.
Re: regolazione apertura secondo carburatore xl 600 rm
Inviato: dom feb 20, 2011 6:37 pm
da barrocciaio
Re: regolazione apertura secondo carburatore xl 600 rm
Inviato: lun feb 21, 2011 4:18 pm
da djembe
ma RicB ha modificato lievemente (e non solo lui) e pare che riducendo di un pochino il ritardo il funzionamento sia un po' più cattivello...
Re: regolazione apertura secondo carburatore xl 600 rm
Inviato: sab feb 26, 2011 7:42 pm
da Stefano65
Andrea si riferisce alla RM, RickB ha una R: pur molto simili hanno carb differenti e regolazioni differenti, tra l'altro le R differiscono anche per la presenza o meno della "reed valve" sui condotti di aspirazione.....
L'impostazione dei due carb è comunque identica per tutte, c'è da tenere presente che solo il carb di sinistra ha il circuito del minimo, quello di destra ha solo il circuito del massimo.
Il circuito del massimo entra in funzione in maniera efficiente solo a partire da circa 1/4 di apertura del gas, quando al contrario il circuito del minimo non ha più influenza. E' necessario pertanto regolare l'apertura del secondo carburatore in modo che avvenga nel momento in cui effettivamente è di qualche utilità .
Ci sono moto monocilindriche con 2 carburatori identici appaiati che lavorano in parallelo, per esempio i grossi Suzuki Big; in quel caso è importante che lavorino proprio al pari, in caso contrario la resa del motore peggiora.
Nel caso delle nostre XL, invece, va tenuto un minimo di ritardo nell'entrata del secondo carburatore, magari sperimentando mm più o meno si può ottenere qualche variazione di comportamento del motore che magari ci gusta di più.
Altre Case risolsero la faccenda accoppiando un carb tradizionale con uno a depressione, in cui l'apertura avveniva automaticamente al raggiungimento di una certa depressione (vedi Yamaha con l'XT600).