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Problema contraccolpi all'avviamento dell'XL 200
Inviato: mer giu 26, 2013 7:03 pm
da McGyver
Ho lasciato il testo originale, ma prima di effettuare qualunque prova leggete i dubbi in merito a questa soluzione in fondo alla pagina.
Buongiorno a tutti, non so se ancora qualcuno gira con l'XL 200, io ci provo.
Ultimamente, nel rimontare un motore preso da un rottamatore di Civitavecchia qualche anno fa, ho risolto l'annoso problema dei contraccolpi che, a lungo andare, distruggono letteralmente la ruota libera di avviamento.
In passato le ho provate tutte per evitare il problema, anche l'interposizione di una centralina che ai bassi regimi sfasava in ritardo in modo allucinante la scintilla: nada de nada, non funzionava nulla.
Ultimamente ho capito che il problema deve essere legato ad un difetto di progettazione della centralina, che evidentemente non dà il giusto ritardo alla prima scintilla generata, ma verosimilmente gli dà quello massimo possibile. Questo sul 125 non è un problema, ma sul 200 sì.
Allora mi è venuto in mente che il pick-up, in base a degli studi che avevo compiuto per realizzare una nuova centralina elettronica, emette due impulsi: uno positivo e, sfasato di circa 10° IN RITARDO, un impulso identico NEGATIVO!
Detto, fatto: ho invertito gli spinotti dei fili giallo-blu e bianco-verde: la moto partiva lo stesso, ma senza contraccolpi!!!!!!!!
Ovviamente non si può girare in quel modo, manca la potenza, pertanto ho realizzato un semplice interruttore DPDT (due posizioni - due vie) cablato in modo che in un verso collega normalmente, nell'altro inverte.
UUUNAAAAAAAAA BOOOMMMMMMMBAAAAAAA!!!! Funzionaaaaaaaaaaaaaaaaa!!!!!!
In pratica si avvia il motore nella posizione sfasata, poi si passa a motore in moto nell'altra posizione. Il motore gira benissimo a vuoto anche con tutto quello sfasamento, tranquilli. Soltanto andando a gas aperto da 1/4 al max si sente la differenza fra le due posizioni.
Contraccolpi, TIEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEE'!!!!!!!!!!!!!!! (vi risparmio il gesto....)
Re: Soluzione problema contraccolpi all'avviamento dell'XL 2
Inviato: mer giu 26, 2013 10:21 pm
da albee253
Praticamente hai cambiato la vita ai possessori, cercatori e sognatori dell'XL200
Re: Soluzione problema contraccolpi all'avviamento dell'XL 2
Inviato: mer giu 26, 2013 11:20 pm
da 200r
Beh, urgono delle foto!
Re: Soluzione problema contraccolpi all'avviamento dell'XL 2
Inviato: mer giu 26, 2013 11:55 pm
da McGyver
Le mie realizzazioni risultano talmente orrende all'occhio che preferisco non fotografare mai nulla, ma forse in questo caso almeno il cablaggio lo dovrò raffigurare in qualche modo.
Volevo aggiungere che sto girando con il volano del 125, che ha un anticipo leggermente maggiore di quello del 200, e che sia per questo che per la minore massa tende a generare + contraccolpi. Avevo realizzato diversi anni fa una centralina basata su 8051 che rimetteva a posto la fase, ora la devo rimontare.
Ho notato che, comunque, a motore appena avviato occorre evitare di aprire il gas con veemenza, in quanto qualche "sciuf" con relativo rinculo di tutto il sistema di avviamento ci può scappare. Invece il contraccolpo in fase di avviamento, con aria tirata e carburatore chiuso, sembra praticamente impossibile.
Inoltre, avendo ancora problemi di scintilla fiacca (tempo fa avevo montato il famoso trasformatore ma poi, dopo uno smontaggio del coperchio carter sx, stranamente non aveva + funzionato), devo specificare che il solo avviamento elettrico non ce la fa a portare ad un regime decente il motore, e l'avviamento sarebbe comunque un'avventura. Allora, reduce dall'esperienza con il 138 con avviamento a pedale + motorino, ho montato il pedale anche a questo 200.
Quindi l'avviamento è elettrico, ma con l'aiuto di una bella pedalata.
Sul 138 spesso aiutavo l'avviamento spingendo senza particolare impegno la moto in prima mentre azionavo lo starter. Questo è possibile soltanto se si inibisce la circuiteria che impedisce l'avviamento elettrico se la moto non è in folle o con la frizione tirata.
Comunque temo che questo statore abbia qualche serio problema elettrico, per cui quanto prima vorrei sostituirlo con un altro per fare dei confronti.
A presto!
Re: Soluzione problema contraccolpi all'avviamento dell'XL 2
Inviato: gio giu 27, 2013 8:34 am
da max power
Non pensi che potrebbe aiutare anche sostituire la batteria da 9 ah con una da 12 ah, visto che ci stà (un po' strett ma ci sta).
Dico così per dire, ho una 125 ma non ho mai avuto a che fare con la 200.
Re: Soluzione problema contraccolpi all'avviamento dell'XL 2
Inviato: dom giu 30, 2013 3:43 pm
da McGyver
A suo tempo avevo effettuato molte prove, ma questa della batteria maggiorata non me la ricordo. La metto nella lista dei tentativi futuri.
Re: Soluzione problema contraccolpi all'avviamento dell'XL 2
Inviato: lun lug 01, 2013 9:12 am
da McGyver
Quest'immagine dovrebbe far capire come effettuare la connessione. Io ho tagliato i cavi provenienti dal telaio, più facili da spellare e più lunghi.
Volendo si può utilizzare un relay DPDT azionato dal comando del motorino di avviamento, meglio se a 5 volt con stabilizzatore, per evitare il calo di tensione della batteria. Considerate che la posizione dei piedini del relay non rispecchia quella dello switch manuale DPDT.
Posizionamento: io l'ho piazzato sotto alla scatolina che contiene i fast-on dei cavi elettrici provenienti dal motore, perché ho la fiancatina sx distrutta e pertanto smontata.
Altrimenti immagino convenga fissarlo al tubo sx del telaio che sale su dal forcellone, lato interno.
Esistono anche degli switch di sicurezza la cui leva deve essere tirata leggermente in fuori per effettuare la commutazione: penso siano i più adatti, onde evitare di trovarsi a girare con 10-15° di ritardo senza volerlo...
Re: Soluzione problema contraccolpi all'avviamento dell'XL 2
Inviato: mer lug 10, 2013 11:43 pm
da McGyver
Scusate, chiedo venia, ma temo che il sistema descritto non serva a una cippa. Ho appena finito di montare un banco prova per accensioni delle piccole Honda, e dopo vari tentativi con diversi statori mi sono reso conto che l'impulso utilizzato non è quello positivo, bensì il negativo.
Pertanto invertendo i cavi si anticipa ancora di più.
Inoltre, provando e riprovando, ho scoperto che la tensione che arriva al filo Rosso-Nero (tensione di carica del condensatore dell'accensione) è circa il 30% più fiacca nello statore che ho utilizzato in questi anni.
Pertanto ho montato un altro statore, ho tolto tutti i pezzi del sistema di avviamento ed ora la avvio a pedale. In effetti a freddo è difficilissima da avviare, si fa prima con una bella spinta. A caldo, invece, una volta portato il pistone al PMS, con una bella pedalata parte 9 volte su 10. Dei contraccolpi devastanti neanche l'ombra....
Possibile che fosse tutto un problema di statore?
Questa moto non finirà mai di prendermi in giro.
Re: Problema contraccolpi all'avviamento dell'XL 200
Inviato: gio lug 11, 2013 12:46 am
da McGyver
Il banco prova accensioni è costituito da una coppia di carter motore danneggiati, un albero motore di scarto a cui ho segato la biella, un ingranaggio della primaria (che opera unicamente come distanziale) e metà del filtro centrifugo.
MOntato il coperchio carter sx, per controllare la scintilla ai bassi regimi è sufficiente girare l'albero a mano. Per vedere l'evoluzione dell'anticipo agli alti regimi occorre invece un motore elettrico di qualche tipo, anche un grosso trapano potrebbe andare bene.
Si devono disegnare dei riferimenti sul filtro centrifugo. Illuminandolo con una pistola strobo si potrà controllare l'anticipo ai vari regimi.
Re: Problema contraccolpi all'avviamento dell'XL 200
Inviato: dom lug 14, 2013 11:02 pm
da McGyver
Ho studiato il problema e forse ho capito dove è l'inghippo: le piccole XL non montano una classica accensione elettronica analogica, tipo quella epocale del Morini tremmezzo, ovvero che varia l'anticipo da -5° a +30° passando dai 200 rpm ai 9000.
Al contrario, temo che il criterio seguito sia più brutale: vengono emessi due impulsi di accensione, uno corrispondente all'impulso negativo ed uno all'impulso positivo.
L'impulso positivo viene prima, ma se il suo valore non supera una certa soglia, la scintilla non scocca. Può però scoccare subito dopo in corrispondenza dell'impulso negativo, in ritardo, che viene rilevato da un circuito apposito. Questo avviene fino ad un certo numero di giri, dopo il quale l'impulso positivo riesce ad innescare la scintilla: a quel punto l'impulso ritardato non ha importanza se fa scoccare o no un'altra scintilla.
Nel caso infausto in cui sia danneggiato l'avvolgimento dell'alta tensione diretta alla bobina, il riferimento di tensione probabilmente si sballa, e quindi la scintilla molto anticipata riesce a scoccare anche a bassissimi regimi. Essendo questa fase (di circa 30°) inadatta a regimi molto bassi, il motore dà un forte contraccolpo.
Questa per ora è un'ipotesi, che cerchero' di verificare quanto prima. Una cosa è certa: non appena i contraccolpi diventano forti si deve cambiare subito lo statore, o tutto il coperchio sx del basamento, prima di creare danni di una certa rilevanza.