XR 350 da tamburo a disco - vale anche per XL
Inviato: sab set 21, 2013 10:43 am
Vista la compatibilità dimensionale di molte honda XL con le relative XR (XL 350 R con XR 350 R, ...) ritengo che possa essere utile anche qui.
Ecco qua, dopo anni e anni di restauro per riuscire a rendere competitiva il rottame di Honda XR 350 R del 1985 che avevo recuperato sono riuscito finalmente a chiudere il cerchio. Nel frattempo mi sono divertito con una XL 600 R che avete già visto, ma questa è un'altra storia.
Tutto è iniziato da una Honda XR 350 R 1985 lasciata all'addiaccio per anni che un amico mi ha sbolognato, bastava andarla a prendere.
Aveva già una modifica con il freno a disco dietro, peccato che mancava pinza, leva, pompa ed il supporto era fatto con ferraccio saldato alla speraindio.
Il primo step è stato quello di smontarla completamente, sabbiare e verniciare il telaio, aprire il blocco motore (che comunque si accendeva) e revisionarla interamente.
Per il telaio pochi problemi, freno posteriore a parte.
Per il blocco motore invece i problemi erano maggiori, ma grazie ad un po' di fortuna sono riuscito a rimetterlo a nuovo:
- Ingranaggi del cambio trovati praticamente nuovi negli Stati Uniti
- Albero motore preso usato in Germania con biella in buone condizioni
- Pistone maggiorato JE trovato negli Stati Uniti
- Valvole pulite e sedi valvole smerigliate
- Testa lavorata e rifatta con compressione aumentata (12:1)
- Guarnizioni nuove
- Cuscinetti nuovi
- Collettori di scarico acquistati in Germania
L'obiettivo primo è il suo utilizzo, quindi ho fatto tutti quegli interventi che mi hanno consentito di metterla su strada (su terra direi) in perfetta efficienza:
- Sella ricoperta
- ruota posteriore di un XL 600 con freno a tamburo
- Pedale freno posteriore honda XR 350
- Filtro aria nuovo in spugna lavabile
- Silenziatore di scarico Honda XR 250 (il suo Galassetti era troppo rumoroso)
L'ho utilizzata così per tre anni ed è stata una favola, ma mi rimaneva il tarlo del disco posteriore.
Così ho preso pinza e supporto di un XR 250, Pedale di un XL 600, Pompa di un Kawasaki KLE e di un XR 250 (per vedere quale poteva andare meglio).
Il pedale è stato adattato saldandogli un supporto nella posizione corretta, mentre il supporto pinza è stato modificato con tre fori filettati per potergli fissare una piastra realizzata inn acciaio che si adattasse al fermo del freno a tamburo presente sul forcellone originale.
La ruota con il disco c'era già ed è di una XR 600.
La pompa è quella del KLE visto che l'uscita era dalla parte ideale. La staffa è ancora non verniciata ma è una lamiera in acciaio tagliata a mano.
L'intervento è perfettamente reversibile, in 5 minuti si rimette la ruota posteriore a tamburo e la vecchia leva (che poi basterebbe fissare l'asta a quella montata pe ril disco visto che non gli ho tolto il supporto per il tamburo per usarlo per l'eventuale switch dello stop)
A questo punto una bella revisione della forcella e del mono, ruota anteriore di un CR 250 con relativo freno a disco.
Per non farmi mancare nulla ho preso anche parafango anteriore e posteriore di una Honda XR 600 e la mascherina anteriore nuova. Sempre da un XR 600 ho preso le fiancatine che poi ho adattato con un fresino, viti e attacchi sono rimasti tali e quali in quanto sono gli stessi.
A questo punto la moto è finita:
Ora è pronta per essere utilizzata, il motore è una bomba, il freno a disco posteriore dolce e progressivo come piace a me (il tamburo era poco omogeneo).
Il prossimo step è reimmatricolarla (il precedente proprietario ha fatto un pasticcio con i documenti) o utilizzando la targa precedente (che ho) o acquistando un telaio regolare in Germania Belgio o Stati Uniti.
Peccato però che adesso mi è venuta la scimmia per il CRE 250, che ho acquistato del 1993 quindi con telaio in acciaio (che ci devo fare, mi piacciono le tardone), quindi questa la vendo.
Chi vivrà vedrà !
Ecco qua, dopo anni e anni di restauro per riuscire a rendere competitiva il rottame di Honda XR 350 R del 1985 che avevo recuperato sono riuscito finalmente a chiudere il cerchio. Nel frattempo mi sono divertito con una XL 600 R che avete già visto, ma questa è un'altra storia.
Tutto è iniziato da una Honda XR 350 R 1985 lasciata all'addiaccio per anni che un amico mi ha sbolognato, bastava andarla a prendere.
Aveva già una modifica con il freno a disco dietro, peccato che mancava pinza, leva, pompa ed il supporto era fatto con ferraccio saldato alla speraindio.
Il primo step è stato quello di smontarla completamente, sabbiare e verniciare il telaio, aprire il blocco motore (che comunque si accendeva) e revisionarla interamente.
Per il telaio pochi problemi, freno posteriore a parte.
Per il blocco motore invece i problemi erano maggiori, ma grazie ad un po' di fortuna sono riuscito a rimetterlo a nuovo:
- Ingranaggi del cambio trovati praticamente nuovi negli Stati Uniti
- Albero motore preso usato in Germania con biella in buone condizioni
- Pistone maggiorato JE trovato negli Stati Uniti
- Valvole pulite e sedi valvole smerigliate
- Testa lavorata e rifatta con compressione aumentata (12:1)
- Guarnizioni nuove
- Cuscinetti nuovi
- Collettori di scarico acquistati in Germania
L'obiettivo primo è il suo utilizzo, quindi ho fatto tutti quegli interventi che mi hanno consentito di metterla su strada (su terra direi) in perfetta efficienza:
- Sella ricoperta
- ruota posteriore di un XL 600 con freno a tamburo
- Pedale freno posteriore honda XR 350
- Filtro aria nuovo in spugna lavabile
- Silenziatore di scarico Honda XR 250 (il suo Galassetti era troppo rumoroso)
L'ho utilizzata così per tre anni ed è stata una favola, ma mi rimaneva il tarlo del disco posteriore.
Così ho preso pinza e supporto di un XR 250, Pedale di un XL 600, Pompa di un Kawasaki KLE e di un XR 250 (per vedere quale poteva andare meglio).
Il pedale è stato adattato saldandogli un supporto nella posizione corretta, mentre il supporto pinza è stato modificato con tre fori filettati per potergli fissare una piastra realizzata inn acciaio che si adattasse al fermo del freno a tamburo presente sul forcellone originale.
La ruota con il disco c'era già ed è di una XR 600.
La pompa è quella del KLE visto che l'uscita era dalla parte ideale. La staffa è ancora non verniciata ma è una lamiera in acciaio tagliata a mano.
L'intervento è perfettamente reversibile, in 5 minuti si rimette la ruota posteriore a tamburo e la vecchia leva (che poi basterebbe fissare l'asta a quella montata pe ril disco visto che non gli ho tolto il supporto per il tamburo per usarlo per l'eventuale switch dello stop)
A questo punto una bella revisione della forcella e del mono, ruota anteriore di un CR 250 con relativo freno a disco.
Per non farmi mancare nulla ho preso anche parafango anteriore e posteriore di una Honda XR 600 e la mascherina anteriore nuova. Sempre da un XR 600 ho preso le fiancatine che poi ho adattato con un fresino, viti e attacchi sono rimasti tali e quali in quanto sono gli stessi.
A questo punto la moto è finita:
Ora è pronta per essere utilizzata, il motore è una bomba, il freno a disco posteriore dolce e progressivo come piace a me (il tamburo era poco omogeneo).
Il prossimo step è reimmatricolarla (il precedente proprietario ha fatto un pasticcio con i documenti) o utilizzando la targa precedente (che ho) o acquistando un telaio regolare in Germania Belgio o Stati Uniti.
Peccato però che adesso mi è venuta la scimmia per il CRE 250, che ho acquistato del 1993 quindi con telaio in acciaio (che ci devo fare, mi piacciono le tardone), quindi questa la vendo.
Chi vivrà vedrà !